|
 |
Rassegna
Stampa Nazionale
|

23 agosto
2000 - di Barbara Sanaldi
La ricostruzione storica in costume alza mille polemiche tra l'Associazione
Culturale Zivido e l'amministrazione
La Battaglia dei Giganti innesca una guerra
Il presidente Pierino Esposti lancia una dura accusa al Comune: "Ci
hanno rubato la manifestazione che organizzavamo da nove anni senza cambiare
nulla di rilevante nel programma della festa"
Battaglia dei Giganti, la "guerra" � adesso tra l'amministrazione
comunale e associazione culturale Zivido. E' durissima la presa di
posizione di Pierino Esposti, presidente dell'associazione che, esattamente
dieci anni fa, invent� la rievocazione storica diventata simbolo di San
Giuliano. Ad attizzare un fuoco che covava fra le ceneri ormai da qualche
tempo, la presentazione ufficiale della sfilata e delle iniziative a ricordo
della Battaglia di Marignano, combattuta nella piana di Zivido nel 1515,
con un programma "che oltre a non aver nulla di nuovo, visto che
� praticamente quello che abbiamo preparato noi – dice Esposti –
ci vede totalmente esclusi".
Con, in pi�, la beffa: "Il 17 – prosegue infatti
contrariatissimo il presidente – ho ricevuto a mano una lettera datata
11 agosto nella quale venivamo convocati per il 29 a un incontro destinato
a coordinare il programma della rievocazione. Oggi leggo invece che ormai
il programma � definitivo, deciso interamente dall'amministrazione
utilizzando tutto il lavoro da noi fatto in nove anni. E questo, dopo
mesi di silenzio da parte dell'assessore alla cultura nonostante
le nostre reiterate richieste di incontri. Quest'anno, in concomitanza
con il 2000, cade il decimo compleanno della manifestazione e avremmo
voluto dar vita a qualcosa di speciale. Gi� l'anno scorso, per�,
avevamo avuto il sentore dell'intenzione dell'amministrazione
di tagliarci fuori, forse perch� non avevamo aderito al cartello di associazioni
che sostenevano l'attuale sindaco. Con quello che � successo adesso
ne abbiamo avuto conferma".
Durissimo, Esposti spiega che "le sbandierate novità
dell'edizione 2000 in realt� non esistono. Sono anni che la Provincia
� presente con i suoi striscioni, e la manifestazione voluta dalla nostra
associazione per dar lustro all'intera citt� ha saputo richiamare
l'attenzione su San Giuliano. Alle nostre richieste di avviare un
dialogo con l'amministrazione, non abbiamo mai avuto nessuna risposta
e adesso scopriamo che il comune ha fatto propria la rievocazione".
Un vero e proprio "furto", secondo Esposti, sul
quale "per lo meno spero si eviti di aggiungere la beffa. Deve essere
chiaro che la nostra associazione non ha collaborato, non è stato richiesto
il nostro intervento e non intendiamo avallare una manovra che ci ha visti
messi in un angolo. Oltre tutto il nostro intento era quello di coinvolgere
i sangiulianesi, adesso invece scopriamo che la sfilata e la rievocazione
sarà opera di figuranti. Nessun dubbio che sarà bellissima, ma certo non
rispetta ci� che ci eravamo prefissi".
|